Ahem, sparo le prime cose che mi vengono in mente, sapendo benissimo che ne potrei aggiungere molte altre:
– l’uso di Estiqazzi. È IL MALE
– lo scrivere Caxxo invece di Cazzo. What difference does it make?
– l’abuso di faccine/smileys. Se uno non capisce che si sta scherzando son cazzacci suoi
– l’abuso di “cit.”. E delle citazioni in generale (quella inglese del secondo punto non vale, Moz è Moz)
– Le continue richieste “vorrei aggiungerti al mio calendario compleanni” e vattelapesca. Avviso: i prossimi che lo fanno, oltre ad essere “eliminati” dal feisbuk, mi vedranno di persona a casa loro per prendere a martellate il loro pc
– Le continue richieste di giochini vari, lucky slots, farmville, bla bla. Come sopra
– L’abuso dell’italianismo Faccialibro. Altro EVIL
– L’abuso dell’americanismo “LOL”. Che comunque è molto meglio di eventuali faccine/smileys a profusione
– L’abuso dell’altro americanismo “IMHO” (lo so, la H per molti è un mistero)
– I milioni di link proveniente dall’orrida pagina “Sostenitori delle forze dell’ordine”, un gruppo di sciacalli quasi senza pari
– Le foto indignate sul continuo massacro di: cani, uccelli, balene, tonni, delfíni, scarafaggi e tante altre specie a vostra scelta, con aggiunta dei continui appelli al boicottaggio eterno
– I link provenienti da tali “Onore e rispetto”, “Capotavola è dove mi siedo io”, blabla bla. Ok ragazzi, siete duri e vi piace Scarface. Abbiamo capito
– I link provenienti da pagine con richiami fascisti-mussoliniani. Fatevene una ragione, siete feccia e il grassone è finito appeso a testa in giù. Gnè
– I milioni di link dei vari movimenti antiberlusconiani italiani, mondiali, venusiani, vialatteani. L’abbiamo capito, siete antiberlusconiani. Non c’è bisogno di ripetersi. E comunque aspettate almeno che ritorni al governo, tanto manca poco
– Le citazioni continue di personaggi famosi con annesso nome finale tra parentesi, che fa molto drammatico, sbam!
– Le foto dei parlamentari e dei cestini dei pc con il lemma “vorresti eliminare tutti?” Ha ha, fa ridere
– Chi fa girare notizie improbabili senza neppure chiedersi se sia vero almeno un 10 per cento di quello riportato(vedi Hollande)
– Quelli che postano link dove sta scritto “vediamo se qualcuno ha il coraggio di condividere”. Eh sì, che coraggio. Tipo un siriano che tenta di sopravvivere ad Homs
– Quelli che postano qualunque cosa dove ci sia scritto “vediamo quanto resiste prima di essere censurato”. Ah, la censura. Tipo in Cina, ‘nsomma
– I link provenienti dai vari “ci pisciano in testa e ci dicono che piove”, “informare per resistere”, “nocensura”. Ora e sempre resistenza. Non in montagna eh, ma dietro uno screen sicuramente proveniente da Foxconn
– Chi posta link e video attendibilissimi (vedi ancora Hollande) sulle scie chimiche, biowashball, HAARP e altre menate varie. Dio è morto ragazzi, Marx e Jim Morrison pure, e McCartney si sente piuttosto bene, anche da scalzo
– Beppe Grillo, a prescindere